Partner Praxi SpA, Consulente di organizzazione, Formatore ed Executive Coach
Ti racconto chi sono
Da più di vent’anni svolgo un lavoro che mi entusiasma e appassiona; una professione che mette al centro la crescita, l’apprendimento e la valorizzazione delle persone e del loro talento. In termini tecnici sono “Una consulente senior di strategie e sviluppo risorse umane, esperta in realtà organizzative pubbliche e private” anche se più che di risorse umane amo parlare di persone. Proprio grazie al dialogo continuo con le persone, agli stimoli provenienti dalle loro diverse storie professionali, alla comprensione dei differenti scenari organizzativi di cui fanno parte, arricchisco in modo prezioso la mia esperienza: realizzo ogni giorno un percorso sinergico e positivo in cui, mentre aiuto le persone a crescere, crescono anche le mie competenze.
Credo nella formazione, nell’importanza dell’apprendimento continuo: per questo non smetto mai di studiare e mi aggiorno costantemente.
Sono curiosa e attenta alle discipline che possono dare valore aggiunto alla mia professione e, perché no, migliorare quella delle persone con cui collaboro: ecco perché la Scienza della felicità mi ha da subito coinvolta.
Esiste qualcosa di più bello che lavorare con soddisfazione, positività, in modo creativo, equilibrato, appagante? E in tutto questo c’è un effetto collaterale fantastico: assumere un mindset positivo ha un impatto non solo sul nostro benessere ma anche sulla produttività dell’organizzazione. Per imparare a essere felici però c’è bisogno di un po’di happy gym: la felicità, infatti, come le altre competenze, per crescere ha bisogno di essere allenata. Per chi svolge la mia professione non c’è opportunità più stimolante che cogliere questa sfida: aiutare le persone a coltivare i loro talenti ed anche la loro positività.
Il progetto a cui ho dato vita come Genio Positivo®
HAPPINESS @WORK: SURVEY E MANIFESTO
Il prototipo è costituito da due elementi: una survey e un workshop
# Survey Happiness@Work
Questa survey nasce con l'intento di cogliere la percezione della felicità e del benessere delle persone che lavorano in contesti piccoli, medi o grandi ed in settori differenti. Nello stesso tempo vuole raccogliere cosa concretamente le aziende fanno per favorire lo sviluppo del benessere e per diventare organizzazioni positive.
Recenti ricerche hanno visto come i Millennials sono più sensibili a un tipo di organizzazione che valorizzi al proprio interno le persone ed i loro talenti. Fissando come punto di partenza lo spunto dei Millennials, l'intento è quello di allargare la visuale alle altre generazioni presenti nelle Aziende: BB, X, Z, e individuare a quali aspetti di benessere le persone siano più attente, quali emozioni e stati d'animo prevalenti percepiscono quando sono al lavoro, come le aziende possono far fronte alle aspettative delle persone e organizzarsi intorno a un benessere più reale e non solo “fittizio”, mettendo in piedi pratiche positive più affini alle reali esigenze delle persone.
# Manifesto Happiness@Work
A partire dai dati provenienti dalla survey, nasce la necessità di discutere con le aziende il concetto di felicità e di benessere al lavoro, per poter riflettere e prendere consapevolezza di quali aspetti concretamente possono essere valorizzati all'interno delle organizzazioni. Il workshop, diretto soprattutto ai manager aziendali, vuole diffondere il concetto di felicità al lavoro come una competenza da allenare e co-definire. Attraverso tavoli di lavoro strutturati, si identificano i comportamenti e le azioni concrete da intraprendere per sviluppare maggiore engagement nelle persone, per migliorarne il benessere e fare evolvere la cultura interna sempre più verso una organizzazione positiva.
A quale bisogno risponde e a chi si rivolge?
Il prototipo si rivolge a popolazioni di diverse aziende.
Che competenze sviluppa?
Azioni e comportamenti per fare evolvere la cultura aziendale verso un modello di Organizzazione positiva; aumento dell'engagement dei collaboratori; diminuzione dello stress.
Il progetto è stato svolto in collaborazione con i Geni Positivi: Angela di Rienzo e Donatella Menza.